“Le mascherine sono ancora utili contro il Covid-19?”. La risposta (spiazzante) dell’Ordine dei Medici.

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Conosci il sito web dottoremaeveroche.it? È un portale online gestito dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri che risponde a dubbi comuni legati alla salute espressi dagli stessi lettori. Chiunque può inoltrare la propria domanda, toccherà ad uno specialista del settore rispondere redigendo un articolo informativo che verrà reso pubblico attraverso la piattaforma.

Qualche giorno fa ha attirato la mia attenzione la domanda di un utente: le mascherine sono ancora utili contro il Covid-19?

La risposta della Federazione non si è fatta attendere, ed è tutt’altro che banale:   

“La risposta onesta e veloce a questa domanda è “non lo sappiamo”. Non sappiamo se proteggere il viso con una mascherina protegga dal contagio e, se sì, in quale misura. Vediamo quali sono i risultati a cui è arrivato chi sta studiando da tempo il problema.”

Quindi, due anni e mezzo di pandemia e non solo le autorità sanitarie non sanno se le mascherine siano ancora utili contro il Covid-19, ma non l’hanno mai saputo. Eppure sono state rese obbligatorie (in alcuni ambienti l’obbligo permane tutt’oggi), non senza arrecare danni per la salute, soprattutto per soggetti appartenenti a categorie fragili, come documentato in uno dei miei ultimi articoli, che ti invito a recuperare (https://www.malasanitarisarcimentofacile.it/2022/08/10/danni-per-uso-prolungato-della-mascherina-lo-studio/).

Mi concentro sull’argomentazione fornita dall’articolista, secondo cui un gruppo di ricercatori del Pacific Northwest Evidence-based Practice Center di Portland, Oregon, negli Stati Uniti, sia dal 2020 al lavoro per una revisione sistematica continuativa sull’utilità delle mascherine nella protezione da virus respiratori. Il problema, per l’autrice, è che siano stati considerati solo studi randomizzati in cui le probabilità di confusione circa i fattori di correlazione tra utilizzo delle mascherine e protezione sono così alte da falsarne l’esito.

In sintesi, tutti gli studi avevano difetti che non rendevano credibili i risultati ottenuti. Per prendere le note decisioni che hanno condizionato la nostra quotidianità, si è fatto riferimento ad un seminario convocato dall’OMS un anno prima dello scoppio della pandemia in cui si era concluso che, sebbene non vi fossero prove di efficacia supportate da studi clinici circa la capacità delle mascherine di ridurre la trasmissione, in caso di grave emergenza influenzale sarebbe stato opportuno prendere in considerazione l’uso delle mascherine in pubblico.

Come ho già più volte espresso in questo spazio, ciò che è inutile in medicina non solo non reca alcun effetto positivo ma finisce anche per essere dannoso per la salute. E noi, cittadini, vincolati a decisioni sommarie prese in nome di chissà cosa…

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